FIRE per le PMI

di Valentina Bini

In FIRE abbiamo tra gli obiettivi da raggiungere quello di supportare le PMI nella gestione efficiente dell’energia. Per far questo la Federazione prende parte a progetti europei così da confrontarsi con stakeholder ed esperienze di altri Paesi, individuare più facilmente trend di mercato e buone pratiche, nonché mettere in contatto le nostre imprese con esperti di altri Stati.

L’approfondimento a cura di Valentina Bini

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Per comprendere le esigenze delle PMI e supportarle nella gestione dell’energia, la FIRE da anni partecipa come partner in numerosi progetti europei finanziati dal programma Horizon 2020. Nel 2018 è partito il progetto ICCEE nato con lo scopo di facilitare le PMI a intraprendere misure di efficienza energetica nella catena del freddo del settore alimentare e delle bevande. Le attività del progetto hanno portato alla realizzazione di numerose azioni. È stato sviluppato un ciclo di sessioni formative indirizzato a esperti energetici e non, dedicate alle misure di efficienza energetica e all’impatto che hanno su tutta la filiera del freddo nel cibo e settore delle bevande. Tutte le lezioni e il relativo materiale è disponibile su piattaforma e-learning liberamente accessibile al link: https://iccee.eu/e-module/

Oltre ai corsi di formazione, due ulteriori prodotti a disposizione delle aziende sono: un tool formato da un pacchetto di 7 file Excel che consentono alle imprese del settore di stimare i potenziali costi e benefici energetici e non energetici relativi al miglioramento dell’efficienza energetica della catena del freddo e la piattaforma IIN (Industry Informative Network). Il tool copre vari aspetti dell’efficienza energetica nella catena del freddo, utilizzando impostazioni predefinite per settori mirati. L’intero pacchetto è scaricabile al link: https://iccee.eu/the-iccee-tool-2/. La piattaforma ha invece lo scopo di incentivare il dialogo tra le aziende del settore, colmando il divario tra domanda e offerta e incrementando la cultura energetica tra tutti i livelli organizzativi. Entrare a far parte della IIN è facile: è sufficiente registrarsi al link https://iin-iccee.eu e inserire le proprie domande nella sezione “Technology demandes” o le proprie buone pratiche legate all’efficientamento nella catena del freddo nella sezione “Technology offers”.

Sempre alle Piccole e Medie Imprese sono indirizzate le attività del progetto DEESME, rivolto anche alle autorità nazionali. DEESME nasce dalla volontà di supportare le imprese nel superare le barriere tipiche che si trovano ad affrontare per effettuare interventi di efficienza energetica – che vanno dalla mancanza di know-how alle difficoltà di accesso ai finanziamenti, senza dimenticare i dubbi sull’effettivo risparmio a seguito di un intervento – e le agenzie a sostenere lo sviluppo e l’attuazione delle politiche in materia di efficienza energetica, fornendo proposte di linee guida e di raccomandazioni su come ottimizzare gli schemi nazionali per le PMI. Siamo ora partiti con l’erogazione dei corsi di formazione gratuiti dedicati all’approccio che i partner del progetto hanno messo a punto per realizzare diagnosi energetiche e SGE includendo l’analisi dei benefici multipli, tema a FIRE molto caro e precedentemente approfondito nel progetto europeo M-Benefits. I corsi di formazione si svolgono su tre livelli:

  • Basic: brevi corsi di 2 ore che mirano a presentare una panoramica dei molteplici vantaggi per le PMI dell’utilizzo dell’approccio a benefici multipli DEESME. La registrazione del corso è disponibile al link https://fire-italia.org/atti-webinar-deesme-efficienza-pmi/
  • Advanced: indirizzato a chi ha già sviluppato un interesse iniziale e possibilmente un’intenzione di implementare l’approccio a benefici multipli DEESME. L’obiettivo è di spiegare nel dettaglio le procedure e i requisiti per l’attuazione dell’approccio a benefici multipli DEESME.
  • In practice: il terzo livello formativo è dedicato alle PMI che implementeranno l’approccio DEESME al loro interno e si svolgeranno su base individuale per ciascuna PMI.

La partecipazione ai progetti europei permette alla FIRE di confrontarsi con stakeholder ed esperienze di altri Paesi. Ciò consente di individuare più facilmente trend di mercato e buone pratiche, nonché di mettere in contatto le nostre imprese con esperti di altri Stati. Questi progetti, in sinergia con le azioni svolte a livello nazionale, ci consentono di rafforzare la nostra azione volta a diffondere l’efficienza energetica, l’uso delle rinnovabili e la sostenibilità ambientale supportando chi opera in questo settore, sia come consumatore industriale e del terziario, sia come operatore lato offerta. L’associazione alla FIRE consente a tutti di usufruire di benefici di vario genere: per informazioni è disponibile il seguente link: https://fire-italia.org/cosa-facciamo-per-te/.

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