
intervista a Dario Di Santo
La guerra in Ucraina ha determinato in Italia lo stato lo stato di pre-allarme per quanto riguarda le forniture di gas. Il Ministero della Transizione Ecologica, ha chiarito che la pre-allerta serve soprattutto a «sensibilizzare gli utenti del sistema gas nazionale della situazione di incertezza legata» al conflitto, anche se per ora la situazione delle forniture è «adeguata a coprire la domanda interna» (è adeguata perché l’Italia aveva provveduto fin da ottobre scorso a stoccare maggiori quantitativi di gas). La situazione è comunque critica. In un’intervista rilasciata a Donna Moderna, il direttore FIRE affronta il tema della riapertura delle centrali a carbone e delle alternative a cui si deve puntare: fonti rinnovabili elettriche e termiche, ma soprattutto riduzione della domanda di energia.